l Carroccio prepara la festa domani in Veneto, intanto al Sud aumentano i malumori. Il presidente del Consiglio calabrese, Mancuso: “La riforma non fa gli interessi del Meridione. Forse mi cacciano dal partito, ma non è un problema”. Con lui altri 4 del gruppo regionale
I leghisti del Nord stappano il prosecco, preparano la “festa dell’autonomia” domani a Montecchio Maggiore, nel Vicentino, con Salvini e Zaia. Ma in Calabria il partito dello spadone di Alberto da Giussano rischia il Big bang. Perché la riforma Calderoli, appena bollinata dalla Camera, dopo il Senato, e dunque legge nazionale, nella punta dello Stivale viene accolta con un misto di frustrazione e recriminazioni nei confronti di via Bellerio.
di Lorenzo De Cicco Fonte La Repubblica